Crostata di mele e fichi al Calvados. La crostata di mele è un dolce a base di mele golden aromatizzate al limone e avvolte in una morbida frolla. A cottura ultimata, sfornate la torta e lasciatela raffreddare. Enjoy your crostata di mele either by itself—it is perfectly delicious—or, if you want to gild the lily, with some whipped cream or vanilla ice cream.
E di veramente speciale c’è la copertura sopra la torta in quanto l’albume miscelato con lo zucchero conferisce alla. Focaccine ai fichi, pancetta e rosmarino. La crostata di mele che vi propongo oggi è in assoluto la più facile, buona e veloce che abbia mai fatto, una crostata di mele facilissima che può fare anche un bambino!!! You can have Crostata di mele e fichi al Calvados using 15 ingredients and 10 steps. Here is how you achieve it.
Ingredients of Crostata di mele e fichi al Calvados
- Prepare of PER LA FROLLA:.
- It’s 500 g of farina 1.
- It’s 150 g of farina di grano saraceno.
- Prepare 250 g of sciroppo d’acero.
- Prepare 140 ml of olio extravergine d’oliva.
- You need 12 of g lievito in polvere per dolci.
- It’s 1 of fialetta aroma vaniglia.
- You need 1 pizzico of sale.
- It’s 120 ml of latte.
- Prepare of PER IL RIPIENO:.
- It’s 1 of mela Granny Smith.
- Prepare 300-400 g of fichi freschi.
- It’s 1 vasetto of confettura di mele al Calvados (tra le mie ricette).
- Prepare 50 g of zucchero di canna.
- You need 1 cucchiaino of cannella in polvere.
Questa crostata si realizza davvero in pochi minuti: la base è quella all’acqua senza uova, senza latte, senza burro. Ricetta Crostata di mele: La crostata di mele: un dolce classico e un’alternativa sempre valida alla torta di mele, una ricetta facile e veloce, che piacerà Alzi la mano chi vorrebe proprio una bella fetta di crostata di mele! Il suo profumo invaderà in modo piacevole la cucina, il suo sapore vi conquisterà. La crostata di mele e marmellata è una gustosa variante della classica torta di mele, semplicissima da preparare e amata da grandi e piccini.
Crostata di mele e fichi al Calvados step by step
- Riunire in una terrina tutti gli ingredienti per la frolla; impastare inizialmente con una forchetta e poi proseguire con le mani su un piano di lavoro infarinato..
- Non lavorare eccessivamente l’impasto: appena avrà un aspetto omogeneo e una consistenza morbida e asciutto avvolgerlo con pellicola e farlo riposare in frigorifero per 30 minuti..
- Nel frattempo preparare la frutta. Pulire delicatamente i fichi e, se la buccia e intatta, soda e sottile, non è necessario sbucciarli: sarà sufficiente tagliarli a metà o a spicchi..
- Lavare bene la mela, privarla del torsolo ma non della buccia (solo se la mela è biologica!) e tagliarla a spicchi sottili..
- Tirare fuori la frolla dal frigo e stenderla a formare un cerchio di diametro maggiore dello stampo in cui si andrà a metterlo..
- Rivestire lo stampo da crostata con la frolla allo sciroppo d’acero e rifilare i bordi con l’aiuto di un coltello..
- Spalmare sulla frolla la confettura di mele al Calvados, cercando di livellarla al meglio, e disporvi sopra i fichi e la mela in modo da formare un disegno decorativo..
- Cospargere il tutto con lo zucchero di canna e la cannella in polvere, quindi formare una griglia con strisce ricavate dai ritagli di impasto..
- Cuocere in forno preriscaldato a 180 gradi per 35-40 minuti..
- Sfornare, lasciare raffreddare completamente e servire..
In base alla stagionalità, vi consigliamo di provare a realizzare questa ricetta con della marmellata di ciliegie, di fichi o di limoni: queste confetture, grazie al loro. Giratele qualche volta affinchè si impregnino uniformemente. Coprite per qualche minuto il recipiente, poi togliete il coperchio e fate saltare le mele finché iniziano a Bagnatele con il calvados, spegnete il fuoco e frullatele con la cannella. Dopo le mele passate ai fichi, puliteli e tagliateli a spicchi. In una padella antiaderente fate scaldare lo zucchero e aggiungete l’acqua: fate cuocere a fiamma bassa fino ad ottenere un caramello di colore marrone Distribuite quindi il ripieno di mele e fichi alla cannella e poi passate a formare le losanghe.